lunedì 25 luglio 2016

3 volte Froome

Si è dunque conclusa anche l'edizione n°103 della Grand Boucle ed a vincere è stato ancora una volta lui,il keniano bianco Chris Froome:lo ha fatto senza spettacolari attacchi in montagna ma limitandosi a gestire la corsa con i propri compagni e guadagnando molto tempo nelle cronometro;per,assurdo l'azione più spettacolare del ciclista della Sky l'abbiamo vista non appena varcato il Peyresourde quando si è lanciato verso una folle discesa.
Dei molti che alla vigilia sbandieravano proclami bellicosi francamente non se ne è vista nemmeno l'ombra..l'unico che sicuramente avrebbe mantenuto fede a questi intenti è Alberto Contador,ma la caduta rimediata nella prima tappa ha poi compromesso il suo Tour in maniera definitiva.
Tra i bocciati nonostante il terzo gradino del podio c'è Nairo Quintana che pareva l'unico in grado di poter impensierire il britannico in montagna;invece il piccolo colombiano si è sempre mantenuto a ruota provando solo in alcune circostanze a metter il naso fuori,ma venendo prontamente respinto indietro da una condizione non certo ottimale in questo luglio.
Tra i rimandati sicuramente Thibaut Pinot che ha sprecato un'altra occasione per provare la grande impresa,Fabio Aru che è crollato sull'iultima salita alpina ed un Richie Porte che senza l'inconveniente della seconda tappa poteva aspirare a qualcosa di più;grande balzo in avanti invece per Romain Bardet al secondo gradino del podio e giudizio di stima per Nibali che forse avrebbe dovuto preparare l'appuntamento olimpico in altro modo.

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